Isis, CD: oltre Europa e Asia, l’Eurasia rimedio per la crisi

Convegno al Senato sulle politiche da adottare guardando a Oriente

ROMA, 09/12/2015 – Il Medio Oriente, la Siria, l’Iraq, l’Isis, il nuovo ruolo dell’Iran e quello dell’Europa. In una parola, l’Eurasia. Quali prospettive per un’area tanto vasta quanto sempre più interconnessa? E soprattutto come cambia il ruolo delle diplomazie europee di fronte alle nuove sfide geopolitiche? A queste domande hanno cercato di dare una risposta i relatori di un convegno organizzato da Centro Democratico a Roma, nella Sala dell’Isma di piazza Capranica. Sono intervenuti il presidente dell’Assemblea parlamentare Osce Riccardo Migliori, l’Ambasciatore Alberto Bradanini, già a Teheran e Pechino, l’Ambasciatore all’Ocse Gianfranco Varvesi, Marco Ricceri, segretario generale Eurispes e il giornalista Paolo Raimondi. Ad organizzare il convegno Gian Guido Folloni, Responsabile relazioni internazionali di Centro Democratico ed il responsabile del movimento giovanile di Cd Leo Mastrototaro.

Nel corso dell’incontro è stato ribadito come l’intera economia mondiale stia ribaltando i vecchi e consolidati equilibri. Basti pensare alla perdurante crisi finanziaria che mette in discussione il ruolo stesso svolto dal dollaro da Bretton Woods in poi o all’affrancamento degli USA dall’importazione del petrolio saudita che riorienta a est, verso la Cina, le strategie delle monarchie della penisola arabica. In questo scenario hanno fatto irruzione i recenti, drammatici eventi di Parigi, Bruxelles e di Bamako.

“Quello che serve di fronte a questioni tanto complesse – ha tirato le fila dei diversi interventi in chiusura di convegno Folloni – nell’interesse italiano ed europeo, è assumere nuove iniziative diplomatiche non più europee ne’ asiatiche, ma euro–asiatiche”.