Saeco, Capelli (PI-CD): Governo freni prepotenza multinazionali

ROMA, 4 dic – “La convocazione della Philips ad un tavolo di confronto al ministero dello Sviluppo Economico nei prossimi giorni è un primo passo ma mai come in questo momento più dei primi passi conta il risultato finale e la vicenda della Saeco di Gaggio Montano nel bolognese, con i 243 esuberi annunciati dalla Philips, non può chiudersi che con il ritiro del piano di esuberi”.

Lo dichiara in una nota il vice capogruppo alla Camera di “Per l’Italia – Centro Democratico” Roberto Capelli che ha presentato un’interrogazione al ministro Federica Guidi sul caso Saeco.

“La Philips non è in crisi, perché mentre fa calare la produzione in Italia la aumenta sempre di più in Romania. Ma mettere in mezzo a una strada 243 persone su 558 lavoratori di Gaggio Montano, avrebbe conseguenze devastanti per un’intera vallata, perché di fatto l’intera comunità si regge sul lavoro  in quell’azienda.  Si apre insomma un problema sociale di enorme portata e la politica, ovvero il Governo in primis, deve intervenire. Le multinazionali non possono fare il bello e il cattivo tempo sul nostro territorio, altrimenti gli italiani che votano a fare?”, conclude Capelli.