Amministrative, al voto 520mila sardi. Sfide chiave in quattro Comuni

Domenica 31 maggio dalle 7 alle 23, ballottaggi possibili a Nuoro, Porto Torres, Quartu Sant’Elena e Sestu. 1994 i seggi totali, 5500 in corsa per una sedia da consigliere.

Il countdown verso la tornata amministrativa di fine maggio è ufficialmente partito: scaduto il termine per la presentazione delle liste, adesso è tutta questione di tattica, promesse e programmi da presentare agli elettori. L’ultimo giorno di maggio quasi un terzo dei sardi è chiamato alle urne. Questa la spartizione territoriale dei consessi comunali da rinnovare: 28 nel Cagliaritano, 14 nel Medio Campidano, otto in Ogliastra, 13 in Gallura, quarantacinque nell’Oristanese, 27 nel Nuorese e 28 nel Sassarese. Al voto il 31,29 per cento del totale della popolazione e il 44,8 per cento di tutte le 377 amministrazioni comunali. Le partite politiche più importanti si giocano nelle quattro città con oltre 15mila abitanti, dove può esserci la possibilità di andare al ballotaggio il 14 giugno. Il classico sistema maggioritario a doppio turno riguarda Nuoro, Porto Torres, Quartu Sant’Elena e Sestu.

NUORO – Corsa a sei, senza Forza Italia e con la prima volta del M5S. Ventuno le liste, in 420 si contendono uno degli scranni da consigliere comunale. Il centrosinistra è compatto per la riconferma dell’attuale sindaco, il medico 50enne Alessandro Bianchi (Pd, Sel, RossoMori, Centro democratico e Partito dei sardi, La Nuoro che vogliamo). Dal centrodestra c’è in campo un avvocato, Basilio Brodu, 59 anni, con una sequela di civiche racchiuse sotto il nome di Nuoro con Basilio (Nuova Nuoro, Riformisti Nuoro, AP Nuoro, Cambiamento insieme si può e Riformatori Sardi). Andrea Soddu, 40 anni, è a capo di una coalizione formata da sei liste: quattro sono civiche, due invece politiche, si tratta de La Base e del Psd’Az. Gara solitaria per IdeaComune, lista civica che candida un altro togato, il 52enneStefano Mannironi. I grillini esordiscono nel capoluogo barbaricino con Salvatore Lai, 45 anni, responsabile di cantiere in imprese multinazionali. Pierluigi Saiu, 35 anni e attuale capogruppo di Forza Italia, tira su due liste, Uniti per Nuoro e Prima Nuoro.

PORTO TORRES – Ricerca a sei per il futuro sindaco, dopo cinque mesi di commissario prefettizio. Il centrosinistra punta sul 59enne Luciano Mura, insegnante e già sindaco della città dal 2005 al 2010. Con lui ci sono Pd, Centro democratico, Partito dei sardi, La sinistra e Proposizione. Casa Comune è il nome del cartello elettorale di Nicola Franca, 34 anni (con lui Sardigna Natzione, Unidos e Movimeno Sardo). Spazio poi alla coalizione civica diMassimo Mulas, 44 anni. Le liste sono Autonomia Popolare, Ci Siamo, Parità per Porto Torres e Casa Comune. Psd’Az, Sardegna Vera, Porto Torres È Viva e Porto Torres per Noi benedicono invece Costantino Ligas. Ancora, Gilda Usai Cermelli con Gilda Sindaco e il M5S con l’insegnante 45enne Christian Sean Wheeler.

QUARTU SANT’ELENA – Il sindaco uscente Mauro Contini, 57 anni, ci ritenta, col sostegno, ridotto rispetto a cinque anni fa, della sola Forza Italia, insieme a FdI, Psd’Az, Noi con Salvini, Destra Sociale e la civica Podeus. Stefano Delunas, 56 anni, compatta il centrosinistra (con lui Pd, La Base, Socialisti, Upc, Sel, Centro democratico, RossoMori-Sardegna Pulita, Sinistra Sarda, Verdi e la civica Quartu Riparte). L’ex presidente della commissione comunale Politiche sociali Tonio Pani, classe 1962, corre con sei liste, tutte civiche: Movimento Popolare quartese-Unidos, Sardegna2020, Cittadini per Flumini e Quartu, Movimento Civico e Patto per Quartu, quest’ultima costola della cagliaritana Patto per Cagliari e che schiera nella lista anche Serena Enardu, ex protagonista del programma tv Uomini e Donne). L’ex sindaco Davide Galantuomo, 54 anni, conta su tre liste: Partito dei Democratici per le Riforme, Partito liberale italiano-Insieme per Quartu e Basta tasse). Il riformatore Gabriele Marini, 50 anni, ha dalla sua, oltre ai Riformatori Sardi, anche Fortza Paris e la civica Periferie al centro). Corsa in solitudine per il grillino 50enne Guido Sbandi, Elsa Olla, classe 1979, (con Quartu al Centro) e Monica Mascia con Quartu in Comune Impari.

SESTU – Quattro donne e un uomo per la corsa alla sedia principale del Municipio. Il centrosinistra porta la vincitrice delle primarie, la 50enne Anna Crisponi (con lei Pd, Sel, Sinistra di Sardegna e le civiche Sestu Domani e Polo Civico). Nel centrodestra spicca Paola Secci (48 anni e appoggio garantito da Riformatori Sardi, Forza Italia e la civica Crescere). I grillini trovano la sintesi sul nome di Maria Fabiola Cardia, 51 anni. Cristina Perra, 50 anni, corre con la civica Ricostruiamo Libera-Mente. L’unico uomo è Antonio Mura, 65enne ex leader del centrodestra sestese, per il 31 maggio conta sul sostegno dalla lista civica Alternativa ai partiti.