Manovra, Tabacci: chi delegittima Parlamento vuol farne a meno

ROMA, 23 dic – “C’è disagio per questo voto di fiducia, che certifica il pasticcio di un passaggio surrettizio verso un sistema parlamentare monocamerale. Tutto per le contraddizioni della maggioranza che al Senato è stata dilaniata dai particolarismi”.
Lo ha detto alla Camera Bruno Tabacci nella dichiarazione di voto finale sulla manovra per il gruppo Cd-Ri-+Eu.
“Chi ha creduto nel cambio della maggioranza, ed io sono tra questi, si augura che da gennaio si cambi registro, e ci si concentri sulle ragioni della mancata crescita, sul fatto che in termini di produttività siamo il fanalino di coda in Europa da almeno tre lustri. Sul piano istituzionale, invece, le opposizioni di oggi, ma pure quelle di ieri, sostenendo che il Governo non sarebbe legittimo perché non corrisponde al consenso ipotizzato dai sondaggi, negano apertamente la funzione parlamentare. Attenzione però, perché se il Parlamento non crede nella sua funzione, anche una sola lettura camerale diventa superflua”, ha concluso Tabacci.