Conti Pubblici: Tabacci, “altro che sovranismo, persa sovranità residua”

Roma, 11 giu – ”Da una parte c’è il ministro Tria che, con parole sagge, dice che il governo italiano avrà un atteggiamento costruttivo con l’Europa e rispetterà il patto di stabilità e crescita. Dall’altra, però, ci sono i fatti che dicono che il governo ha già realizzato l’eterogenesi dei fini: doveva accrescere la sovranità dell’Italia, l’ha messa in crisi, portandoci all’isolamento pieno”. Lo ha detto Bruno TABACCI intervenendo per il gruppo Più Europa – Centro Democratico sull’informativa del ministro Tria sui rilievi dell’Ue sul disavanzo dell’Italia. ”Abbiamo perso credibilità: in un anno il nostro spread ha raggiunto quello della Grecia, che però lo sta riducendo. Siamo diventati un Paese debitore che dà l’impressione di non volere restituire i soldi. E per quanto abile a parole l’onorevole Borghi, il problema non sarà convincere l’Europa, ma i mercati e le società di rating: e su questo – ha concluso TABACCI – mi pare si stia andando molto male”.