Legge elettorale, Capelli: “errore incomprensibile la corsa alle urne”

“La prospettiva del voto anticipato è solo legata a irresponsabili volontà di protagonismo che fanno emergere la totale mancanza di senso dello Stato da parte di chi la sostiene. I grandi partiti hanno fretta di occupare il potere, di misurarsi, di manifestare la loro supremazia sull’altro, nessuna valutazione viene fatta sull’interesse generale”.
E’ quanto dichiara in una nota l’on. Roberto Capelli, impegnato nella costruzione di Campo Progressista con Giuliano Pisapia e Bruno Tabacci.
“Non riesco ad intravedere – continua – nessuna altra motivazione ad una scelta folle come questa. E’ evidente che non siamo in presenza di statisti ma solo di competitori da ‘Isola dei Famosi’. Quello che non capisco è il perché tanti colleghi indubbiamente responsabili e seri sostengano le personali vicende di quattro tenori, o meglio dei quattro tromboni della politica italiana”.
“Sappiamo tutti, e tra i corridoi tutti ne parliamo, che non c’è nessun motivo per sciogliere anticipatamente le Camere, anzi. Grave è il rischio per la tenuta dei conti pubblici di una decisione del genere che priverebbe anche il Paese della mancata approvazione, definitiva, di importanti provvedimenti legislativi in tema di sicurezza, diritti civili, giustizia sociale e tutela dei più deboli. Allora perché? Forse perché dei quattro tromboni nessuno siede in Parlamento e almeno due dei quattro hanno un gran bisogno di rientrarci, uno più di tutti?”
“Quanto alla discussione generale avvenuta alla Camera, i vari interventi di valorosi colleghi hanno suonato su spartiti prestampati. Ad ognuno la sua parte: trombe e trombette, violini e tamburi che, hanno fatto il verso e il filo ai tromboni di cui sopra, sperando nella loro benevolenza. L’Italia, il nostro Paese, digerirà anche questo? Io spero di no. Gli italiani possono fermarli”, conclude l’esponente di Cd.