Sardegna, Capelli: “Manca personale MIUR, Governo intervenga”

“È urgente capire quali iniziative intende intraprendere il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli per affrontare la situazione delle grave carenza di personale degli Uffici scolastici regionali della Sardegna che, se non sarà risolta, rischia di portare ben presto alla paralisi di tutti gli Uffici scolastici sardi, con l’esclusione, per ora, di Cagliari”.

E’ quanto chiede l’on. Roberto Capelli in un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione che ha presentato stamani alla Camera dei Deputati.

“Siamo di fronte a cifre superiori al 50% del personale, sulla dotazione organica complessiva, fino ad arrivare al 60% per le qualifica professionale di funzionario. Delle 69 unità destinate all’area III in Sardegna – continua Capelli – sono effettivamente presenti solo 27, per l’area II invece che 96 sono a disposizione 49 unità, ed infine per l’area I invece delle 11 previste sono presenti solo 5 unità. Davanti a questi numeri drammatici, la riorganizzazione adottata dalla Direzione Regionale è stata quella di avocare a sé la definizione degli organici di tutta la Sardegna per il personale Ata, le scuole dell’infanzia, gli insegnanti di religione e per gli Educatori degli istituti professionali”.

“La soluzione adottata, pur se momentanea, non affronta alla radice il tema dell’evidente squilibrio territoriale determinato dalla carenza di organico, il che pone un grave problema politico ed organizzativo che non tarderà ad emergere. Sarebbe, invece, auspicabile che anche per la Sardegna si aprisse la possibilità della mobilità intercompartimentale già presente altrove, in modo da consentire a personale di altre P.A. di far domanda per gli uffici del Miur”, conclude Capelli.