Anci, Torri: “Rischio di un’Italia con tutti i piccoli comuni commissariati”
“Se continuiamo così il rischio è che tra pochi anni avremo un’Italia di commissari, con i piccoli Comuni tutti in dissesto”. E’ l’allarme che lancia Elena Torri, Vice Presidente di Centro democratico e Sindaco di Lizzano in Belvedere, nel corso della V Conferenza Ifel sulla finanza e l’Economia locale, a Roma.
“E’ sicuramene importante – dice Torri – il rilancio degli investimenti che abbiamo davanti, ma soprattutto nei piccoli Comuni non ci sono ancora le condizioni di base per concretizzare questo rilancio. Abbiamo difficoltà che si sono aggravate in modo repentino negli ultimi anni, con i tagli sulla finanza locale”.
Torri porta l’esempio concreto del suo Comune: “Abbiamo molte seconde case di montagna, sulle quali i cittadini pagano l’Imu. Risultiamo quindi avere una grande capacità fiscale, e così ci vengono prese risorse al momento del riparto del Fondo di solidarietà comunale: così i cittadini pagano tanto di Imu, ma non hanno i servizi sul territorio. Non capiscono, e se la prendono con il sindaco”. Per non parlare poi del fatto che “ci siamo indebitati in passato per fare proprio investimenti, ma oggi paghiamo tassi del 5,5% non rinegoziabili. E non solo: le rate che paghiamo per i nostri mutui non vengono considerate neanche al momento della perequazione del Fondo di solidarietà comunale”, conclude l’esponente del partito di Bruno Tabacci.