Liguria, Barbieri (CD): Sanità, malati dimessi e abbandonati, serve rete 24 ore su 24

E Berloco, responsabile nazionale del partito: “Soluzione utile anche per fermare esodo di pazienti”

GENOVA, 28 apr – Poche risorse per la continuità assistenziale post dimissione e domiciliare, nessun progetto per rimuovere il problema. Su questi temi il Centro Democratico lancia un allarme in Liguria e si prepara a promuovere una propria iniziativa. L’annuncio viene dal coordinatore nazionale del dipartimento Sanità di Cd Michele Berloco e dal coordinatore Cd di Genova Antonello Barbieri.

“Viste le carenze della Sanità ligure e i dati preoccupanti di una regressione nella speranza di vita dei nostri concittadini, Centro Democratico – spiega Barbieri in una nota – intende promuovere la creazione di una piattaforma condivisa tra i medici operanti nelle strutture sanitarie e i medici di famiglia per creare una rete di assistenza sul territorio attiva 24 ore su 24, con cartelle cliniche informatizzate. Ci sarebbero meno rischi di recidive, meno ricoveri e meno pressione sui Pronto Soccorso oggi intasati”.

Dal canto suo il responsabile nazionale Sanità Michele Berloco afferma che “questa sarebbe una soluzione anche per ridurre le crescenti fughe di pazienti fuori regione e all’estero, in un’area col più alto tasso di over 65”.