Sardegna, Capelli: urgente intervento Governo su regime essenzialità energetica

ROMA, 25.02.2016 – “Chiediamo al Governo di intervenire urgentemente per fermare un dramma industriale attualmente in atto in Sardegna intorno alla vicenda della Centrale elettrica di Ottana Polimeri dopo il mancato rinnovo da parte dell’Esecutivo del regime di essenzialità energetica per la regione”.

E’ quanto dichiara in una nota l’on. Roberto Capelli deputato di Centro democratico che ha presentato un’interrogazione urgente sul tema al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi.

“Il blocco della centrale di Ottana – continua Capelli – con la conseguente crisi del Consorzio industriale provinciale rischia di pregiudicare la possibilità di avviare i nuovi investimenti previsti e la creazione di nuovi posti di lavoro, spegnendo così ogni speranza per la ripartenza di un sito industriale che avrebbe, invece, ancora possibilità di rilancio, in un’area importante di una regione, la Sardegna, già in grave crisi economica e occupazionale”.

“Attorno al rilancio dell’area di Ottana ruotano tre iniziative strategiche strettamente collegate tra loro: ovvero il riavvio della centrale elettrica ad oggi ferma; la realizzazione di un centro di stoccaggio di gas naturale liquido (GNL) a Oristano, con un progetto di una joint venture internazionale per 100 milioni di investimenti fermo in attesa delle autorizzazione da giugno 2015 ed il riavvio della filiera del polietilentereftalato (PET) per Ottana Polimeri ferma da oltre un anno, con l’azienda che sta lavorando per acquisire l’impianto Eni-Versalis di Sarroch, anch’essa fermo da un anno, e riavviare la produzione di paraxilene, materia prima per il PET. Si tratta – conclude Capelli – di iniziative tutte importanti ma che non avranno alcuno sbocco se la centrale di Ottana rimarrà nella situazione attuale: e la questione non si risolverà se il Governo continuerà a negare il regime di essenzialità per la regione Sardegna”.