Il Centro democratico approva l’interessamento del segretario del Pd Renato Soru per l’agenzia sarda dei tributi

 

I consiglieri regionali del Centro Democratico Anna Maria Busia e Roberto Desini plaudono all’interessamento del segretario regionale del Partito Democratico sardo, Renato Soru, per l’istituzione dell’agenzia sarda dei tributi.

«Apprendiamo con piacere che il segretario regionale del Pd, Renato Soru, abbia raccolto l’invito lanciato dal Centro Democratico Sardegna con una proposta di legge presentata poco più di un mese fa, e abbia riacceso i riflettori sulla necessità di istituire un’agenzia sarda per la riscossione e l’accertamento dei tributi», hanno detto Busia e Desini, che rilanciano sui tempi e modi di affrontare la discussione a livello istituzionale.

Nel mese di novembre il gruppo consiliare Centro Democratico ha presentato una proposta di legge che, se approvata, rivoluzionerebbe le modalità di accertamento e riscossione dei tributi statali di pertinenza della Regione in Sardegna, delegando tutte le funzioni necessarie a una specifica agenzia regionale. La legge, composta di sei articoli, prevede il rafforzamento del ruolo della Regione in materia di accertamento e riscossione delle entrate tributarie statali di spettanza regionale e l’istituzione di un’autonoma Agenzia per l’accertamento e la riscossione delle entrate regionali locali. Con la nuova norma il Centro Democratico si propone quindi uno strumento che consentirebbe alla Regione e ai sardi di gestire in maniere più veloce e precisa i fondi che lo Stato deve corrispondere alla Sardegna in virtù delle entrate tributarie. In pratica, con la nascita di un’agenzia regionale delle entrate o con l’attribuzione di una delega che autorizzi la Regione a riscuotere e accertare direttamente il prelievo fiscale, la cassa dei tributi statali versati dai sardi resterebbe nell’Isola. In questo modo si potrebbero abbattere i tempi di rientro dei soldi nei forzieri regionali, garantendo allo stesso tempo che l’ammontare di quei denari sia quantificato con certezza assoluta. Cancellando il passaggio intermedio dei tributi nelle casse dello Stato, la Regione si metterebbe inoltre al riparo dal rischio di vedersi attribuire, erroneamente, minori entrate, come è avvenuto negli ultimi anni. Per accelerare l’iter che porterà all’istituzione di un’agenzia tributi sarda, Busia e Desini, si augurano che, «la problematica relativa all’agenzia regionale delle entrate sia inserita nella discussione di questa Finanziaria».