Sardegna, Capelli a ministro Lupi: A due mesi da alluvione ancora troppe strade interrotte

“A oltre due mesi dalla disastrosa alluvione che ha colpito la Sardegna a novembre, rimangono inagibili e danneggiati quasi 500 chilometri di strade statali e provinciali e ampi tratti di rete elettrica, idrica e fognaria. Oltre ai danni immediati, si aggiungono ogni giorno nuovi danni economici e disagi per cittadini e imprese a causa di spostamenti impossibili o molto difficili. Mi chiedo se si stia facendo tutto il possibile per intervenire”. Una richiesta che Roberto Capelli, deputato sardo di Centro Democratico, ha girato, con un’interrogazione parlamentare, al ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi.

“In particolare l’Unione Europea pone a disposizione delle aree colpite da catastrofi naturali le risorse di un apposito Fondo di solidarietà. Ma ci sono limiti di tempo precisi per ottenerle. Vorrei sapere dal ministro Lupi se ci si è attivati in tal senso e quali sono i piani del suo ministero per ripristinare la viabilità su strade essenziali come la provinciale 73 dell’Alto Nuorese, i collegamenti da e per il porto e l’aeroporto di Olbia e molte altre arterie. L’attesa è come una seconda calamità e non può durare all’infinito”.