Def, Tabacci: Servono 7 miliardi per riduzione cuneo fiscale
“Nella Legge di stabilità serviranno scelte precise, mettendo finalmente da parte l’insopportabile dibattito sull’Imu che dovrà essere assorbita da una rivisitazione della fiscalità locale per affrontare i temi veri, a partire dal cuneo fiscale e contributivo che per i lavoratori italiani che pagano le tasse, proprio a causa dell’elevata evasione, è tra i più alti e più odiosi”. Lo ha affermato Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico, intervenendo alla Camera sulla nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza per il 2013.
“Serve una riduzione del cuneo di almeno 7 miliardi di euro se si vuole dare in concreto un po’ di respiro alle imprese e ai lavoratori. Ma per trovarli occorre mettere sotto controllo la spesa pubblica a cominciare dagli ultimi tre mesi di quest’anno intanto. E poi, a fronte del rientro nel parametro del 3% del rapporto deficit pil, è necessario andare in Europa a concertare un intervento strutturale sul debito: se il debito italiano mina l’equilibrio dell’euro, è interesse di tutti, anche dei tedeschi – ha concluso Tabacci – cominciare ad occuparsene”.