Governo, Pisicchio: Chi invoca urne vuole ‘Porcellum’

“Dobbiamo ragionare con onesta’ intellettuale: chi invoca le urne a novembre o dicembre evidentemente coltiva il retropensiero di tornare al voto con il Porcellum. Un disegno non solo politicamente sbagliato, ma anche costituzionalmente scorretto, perche’ la sentenza della Consulta sicuramente dichiarera’ incostituzionali parti rilevanti di questa legge elettorale. Da un voto col Porcellum, discenderebbe la delegittimazione del futuro parlamento. Dunque non c’e’ alternativa: bisogna fare una riforma elettorale che ridia il potere al popolo sovrano e non ai capi di partito e, al contempo, bisogna sostenere i provvedimenti del governo per mettere in salvezza l’economia e rilanciare l’occupazione in Italia”. Lo afferma il Presidente del Misto alla Camera e Vicepresidente di Centro Democratico, Pino Pisicchio.