Primarie Roma, Tabacci: Sosterremo Sassoli. E’ il candidato più vicino a CD

Il Centro Democratico di Bruno Tabacci sosterrà il candidato alle primarie David Sassoli in vista delle elezioni amministrative di Roma. Il leader di Centro democratico ed ex candidato alle primarie nazionali, Bruno Tabacci, ha incontrato in via Giolitti il candidato alle primarie del centrosinistra a sindaco di Roma, David Sassoli, “per discutere insieme delle primarie per le prossime amministrative”. “Queste primarie non sono di per se’ esaustive di quello che accadrà dopo – ha detto Tabacci -. Bisogna guardare con occhio attento e il Pd deve valutare. Non vorrei che le primarie per Roma diventino un congresso interno. Noi come Centro democratico guardiamo con attenzione a quello che sta facendo Sassoli, il candidato che puo’ esprimere anche molte delle nostre opinioni”.

Per Tabacci “tra i candidati in campo Sassoli e’ quello che considero più vicino. La coalizione di destra che ha governato Roma merita di essere dimenticata ma resta il fatto che gli elettori romani hanno una componente equilibrata e moderata non di poco conto che va valutata”.

“Questo incontro e’ per me una grande occasione per indicare una strada da percorrere insieme: voglio arrivare al 26 maggio con le prime 30 delibere pronte – ha detto Sassoli – Ringrazio Centro democratico che ha deciso di sostenere la mia candidatura. Bisogna fare in modo che i cittadini considerino questa una scommessa per il proprio futuro. In questa città si deve scommettere su una cosa nuova: la capacita’ del Pd di fare il Pd e gli incontri di questi mesi sono andati in questa direzione. Questo significa scegliere tra restare nel recinto della sinistra o cercare di fare quello che penso dall’inizio di questa avventura: uscire e andare verso le grandi realtà sociali, imprenditoriali, culturali che si sentono soffocare”.

Per Sassoli, le primarie del 7 aprile “siano il punto di arrivo del processo del sistema politico italiano. Il mio schema e’ andare a incontrare quello che c’e’ fuori dal recinto. La scena delle elezioni amministrative ci dice che dovremo avere un confronto con la destra ma anche con il Movimento 5 Stelle che qui a Roma e’ molto forte. Penso che il campo largo che va dai delusi di Alemanno in la’ sia necessario. Chi pensa di riproporre schemi vecchi non scommette ne’ sul Pd ne’ su una nuova stagione per Roma”.