ACI, Capelli: presidente incompatibile, Governo intervenga con sua rimozione

“Sull’Aci è necessario un intervento rapido da parte del Governo per sanare un ormai inaccettabile conflitto d’interesse da parte del Presidente Angelo Sticchi Damiani”. Così Roberto Capelli, deputato di Democrazia Solidale-Centro democratico che ha presentato alla Camera un’interrogazione al Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e al Ministro per la Pubblica amministrazione.

“Chiedo al Governo e ai Ministri, in qualità di enti vigilanti sull’Aci, ente pubblico non economico, – dichiara Capelli – di porre fine ai continui ed evidenti conflitti d’interesse ed incompatibilità materiali dell’attuale presidente dell’Automobile Club d’Italia, nella sua doppia veste di erogatore e beneficiario di vantaggi economici, in quanto risulta oltre che Presidente anche Amministratore unico di Aci project srl (società controllata da Aci), da ottobre 2013 Consigliere di ‘Sara assicurazioni’ (società di cui Aci è capogruppo), da aprile 2014 presidente di ‘Sara vita’ e, dal marzo 2014 presidente di Aci informatica SpA (società in house di Aci)”.

“Un conflitto d’interesse – continua il deputato sardo – che anche secondo l’Anac, Autorità anticorruzione, porterebbe alla piena incompatibilità materiale e, quindi, alla sua decadenza “in quanto si immedesimano nella stessa persona le figure di controllore e di controllato, a scapito dell’imparzialità che deve permeare l’agire dell’amministratore pubblico. Tale situazione di interferenza è di natura tale da influenzare l’esercizio indipendente, imparziale, e obiettivo della funzione pubblica rivestita, non sanabile con il solo dovere di astensione previsto dal legislatore”.

“Per non parlare della sentenze definitive di condanna della Corte dei conti per lo stesso Sticchi Damiani per danno erariale nei confronti dello stesso ente che presiede, per una somma rilevata che ancora non risulterebbe versata nelle casse dell’ente. Cosa che da sola dovrebbe spingere a dichiarare l’incompatibilità sopravvenuta dell’attuale presidente dell’Aci a ricoprire tale ruolo”, conclude.