Reggio Emilia, CD: critiche a sindaco Vecchi inopportune e strumentali

“Centro Democratico esprime la propria solidarietà al sindaco Luca Vecchi, in questi giorni strumentalmente attaccato dal Movimento 5 stelle, assieme alla moglie Maria Sergio, per aver acquistato, nel 2012, la propria abitazione da un costruttore attualmente indagato per reati associativi”.

Lo dichiara in una nota la coordinatrice provinciale di Reggio Emilia, nonché vice coordinatrice regionale per l’Emilia Romagna, di Centro Democratico Valeria Montanari.

“Si tratta di una campagna denigratoria pretestuosa. A Reggio Emilia sono attive molte imprese costruttrici di origini calabresi; moltissimi reggiani hanno acquistato da queste imprese non potendo sapere che alcune erano coinvolte in organizzazioni mafiose. Né il fatto che la moglie del Sindaco abbia origini calabresi può autorizzare a supporre che Vecchi dovesse sapere. Tale tesi è maleodorante e razzista. Centro democratico – prosegue Montanari – ha espresso da tempo preoccupazione per il fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata: fin dal 16 gennaio 2012 ha chiesto, con ordine del giorno approvato in consiglio comunale, di inserire la richiesta di apposita dichiarazione sulla regolarità antimafia a tutte le attività soggette a vigilanza o controllo o concessione da parte dell’amministrazione comunale e a tutte le istanze inoltrate agli uffici di edilizia privata. Occorre dunque tenere alta l’attenzione sulle infiltrazioni mafiose e adottare provvedimenti adeguati. Ma Centro Democratico condanna anche ogni atteggiamento pretestuoso e  denigratorio verso il sindaco e la sua famiglia”, conclude Montanari.