Pisapia, Tabacci: Campo Progressista prima novità di nuova era politica

L’ex assessore al Bilancio di Milano: “Proposta per riconquistare delusi centrosinistra e arrabbiati M5S”

ROMA, 10 feb – “L’annuncio di Giuliano Pisapia della nascita del Campo Progressista rappresenta il primo vero fatto nuovo della politica italiana dopo il referendum del 4 dicembre e la sentenza di incostituzionalità dell’Italicum che hanno chiuso un’era”.
Lo dichiara in una nota Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico e già assessore al Bilancio a Milano nei primi due anni della Giunta Pisapia.

“Finita l’illusione della vocazione maggioritaria del PD, si apre lo spazio per costruire, in discontinuità col passato, una nuova coalizione di centrosinistra e per un soggetto nuovo, plurale, pienamente autonomo dal Pd, capace di fondere al suo interno sensibilità diverse ma comunque riconducibili al centrosinistra. Condivido tutto dell’intervista di oggi di Pisapia al Corriere – prosegue Tabacci – a cominciare dal richiamo a don Milani, che evoca in me il richiamo a don Mazzolari, fino alla presa di distanza rispettosa ma inequivocabile da Ncd, che non può far parte di un centrosinistra che vuole riconquistare i suoi elettori delusi ma pure quella quota consistente di elettori arrabbiati dei 5 Stelle che si sono aggrappati alla protesta perché non trovavano la proposta”.–