Basilicata, Regione, Cd: “Condivisione convinta alle scelte della Regione”

Bene Pittella nello sforzo di coesione istituzionale

 
“Il voto favorevole del Consiglio Regionale di Basilicata alla manovra finanziaria che guarda al risanamento degli Enti Locali lucani, porta la firma dell’intero Centro-sinistra, presente con i suoi rappresentanti nell’assise regionale”.  Lo affermano il Segretario Cittadino Emilio Candia e la Direzione cittadina del partito che analizzano il voto consiliare di questa notte.
“Il ruolo di garante di un equilibrio tra anime ed aree politiche che  pure si erano confrontate sulla esigenza e sulla opportunità di salvare la città di Potenza e contemporaneamente immaginare anche per gli altri Enti, a partire dalle Province per finire ai Comuni in maggiori difficoltà, ha nell’azione coerente di Centro Democratico a livello regionale con il suo consigliere Nicola Benedetto, a livello provinciale con i consiglieri Macchia e Florio e con i consiglieri comunali del Capoluogo di Regione, Picerno e Campagna, il suo elemento di riferimento per la continuità di un impegno amministrativo”.
“Eravamo e siamo convinti che la condivisa azione delle forze moderate e di Centro presenti con suoi esponenti anche in Consiglio Regionale, possa essere da traino di un necessario equilibrio politico ed amministrativo che, come nel caso di Potenza, deve ora liberarsi dagli estremismi di destra e di sinistra, tendenti alla occupazione del potere e non alla reale volontà di difendere il ruolo e le funzioni della maggiore città della Regione e far mettere a servizio di questa idea le scelte per il futuro governo comunale. Ci convince l’idea del Presidente della Regione Pittella, di aver voluto garantire e segnare un passo in avanti nell’idea di coesione istituzionale rifuggendo dallo schema della città di Potenza da sola contro tutti, ma anzi, favorendo e costruendo una nuova strada sul piano delle opportunità da offrire ai potentini ed ai lucani tutti che usufruiscono dei servizi cittadini, di essere vigili e partecipi delle
scelte da affrontare nel futuro”.

“La nostra coerenza politica è quella dei suoi esponenti, a partire dunque dal ruolo svolto in Consiglio Regionale anche con proposte che immaginavano già una idea di riequilibrio di interventi ed azioni finanziarie a favore anche dei piccoli Comuni, è il segno che si lavora per costruire e non per distruggere una identità regionale unica”, conclude la nota.