Sardegna, Desini e Busia. “Urgente discutere in Regione la proposta di legge per istituire il contributo per l’ambiente”

Dopo le polemiche nate a Sassari sulla possibilità di una tassa di soggiorno comunale

Roberto Desini accelera sul documento presentato da CD, Sel e PdS

Il capogruppo di Centro Democratico Sardegna, in Consiglio regionale, Roberto Desini, e la consigliera Anna Maria Busia, intervengono nel dibattito sulla tassa di soggiorno, alla luce della discussione che si sta sviluppando in questi giorni a Sassari e in altri Comuni della Sardegna: «Appare quanto mai urgente e necessario che la Giunta e il Consiglio regionale affrontino l’analisi della Proposta di legge presentata da CD, Sel e PdS che, superando molti dei dubbi e delle difficoltà rappresentate appunto da una eventuale imposta di soggiorno, introdurrebbe un contributo per l’ambiente e il paesaggio», dichiarano Desini e Busia.

La proposta depositata in Consiglio regionale da Centro Democratico, Partito dei Sardi e Sel prevede che la Giunta possa istituire un contributo massimo di 10 euro da applicare solo sul biglietto di andata verso l’Isola, o all’atto di pagamento del servizio, dalle compagnie aeree e marittime e dai soggetti che gestiscono gli aeroporti, i porti, gli approdi e i punti di ormeggio, ai quali sarebbe riconosciuto un aggio all’interno del contributo che poi sarà così suddiviso: il 20 per cento ai programmi regionali, e il 40 per cento rispettivamente a quelli comunali e sovracomunali. La nuova norma così introdotta mira a disciplinare in maniera uniforme, in tutta la Sardegna, una materia che al momento solleva numerosi dubbi e difficoltà sulla reale applicabilità in tutto il territorio isolano.