Quarto, per il Centro democratico “insieme si vince”

“Insieme si vince” è lo slogan del Centro Democratico che parteciperà alle prossime elezioni amministrative. “Circa due anni fa con l’amico Dinacci decidemmo di impegnarci per Quarto – annuncia il coordinatore flegreo Enrico Russo – Pensammo di costituire una coalizione composta da perone perbene che amano il territorio, vogliose di metterci la faccia per riportarlo al suo splendore. Noi, in particolare, stiamo compilando una lista composta da cittadini locali che hanno voglia di dare il loro contributo. Sono giovani, ma anche residenti più maturi”. Il giusto mix per garantire stabilità, governabilità ad una città che ha un disperato bisogno di voltare pagina. “Stiamo compiendo le scelte giunte per proporre una classe dirigente nuova, matura, competente, che lavori per l’interesse della collettività – rimarca il candidato sindaco dell’Alleanza Civica Francesco Dinacci – Abbiamo un’indiscutibile voglia di legalità, di mettersi a disposizione di un’area martoriata, ferita. Noi siamo una novità in quanto una coalizione che va oltre il classico confine del centrosinistra, con tanti ragazzi al debutto. La presenza dei giovani è un segno di positività, dimostra che abbiamo recepito il messaggio di cambiamento. Siamo un team che è percepito come una forza sana, radicata sul territorio ed operativo da tempo”. Non un gruppo nato per accaparrare i voti e poi dimenticarsi della popolazione che invoca interventi chiari, forti, diretti per la risoluzione dei numerosi problemi che affliggono questa città. Le cattive gestioni del passato l’hanno accompagnata verso il baratro che è vicinissimo. “Oggi non si deve pensare troppo agli schieramenti, ma alle tematiche – rilancia il segretario regionale Michele Pisacane– Lavoro, tranquillità, speranza per un futuro migliore sono argomenti del vivere quotidiano e che devono essere al centro dei pensieri dei candidati. Il prossimo sarà il primo vero test regionale e locale per noi che siamo nati nel 2013. Daremo il nostro contributo per iniziare un percorso nuovo per la Campania e per Quarto. E’ impensabile che in questa località si voti ogni 2 anni”. E’ un rilevante dato storico che non va assolutamente dimenticato. E’ conseguenza di scelte e comportamenti che non devono ripetersi altrimenti tutte le parole saranno vane. “E’ un comune difficile – sottolinea Francesco Benincasa (coordinatore di Napoli) – Spesso è sotto i riflettori per aspetti negativi. Dobbiamo rimboccarci le maniche ed impegnarci per garantire un’amministrazione sana, intelligente”. Nelle prossime settimane illustreranno nel dettaglio le proprie idee