Emergenza Sardegna, “riportare al centro il confronto con lo Stato”

Roberto Desini, consigliere del Centro democratico, ha illustrato in una conferenza stampa i contenuti di una mozione sottoscritta da 17 consiglieri della maggioranza, compresi quattro esponenti del PD.” I numeri del rapporto Svimez 2014 -dichiara- ma più in generale tutti gli indicatori economici e sociali della Sardegna ci dicono che è arrivato il momento di riportare al centro dell’agenda politica i grandi temi della nostra Regione, in un confronto serrato con lo Stato”.

“La nostra – precisa Desini – è un’azione avviata in sinergia con i parlamentari nazionali Roberto Capelli (Centro democratico) e Luciano Uras(Sel) i quali hanno presentato analoghe mozioni al Senato, sinergia di cui spiega la necessità, per trattare di temi importanti : dalla vertenza entrate ai fondi per l’alluvione, dalle servitù militari alla questione energetica.

Il consigliere del Partito dei sardi Augusto Cherchi mette in evidenza la necessità di un intento comune che coinvolga le istituzioni su più livelli, ed afferma -” è un fatto altamente positivo che aiuterà la soluzione di molti problemi concreti, a cominciare da quello energetico, in cui il superamento del regime di essenzialità per il sistema sardo provocherà un ulteriore aumento di costi per le imprese”. Anna Maria Busia del Centro Democratico sostiene che la forza di questo lavoro darà grande valore e significato e sarà un viatico per la costruzione di nuovi ed importanti risultati per i sardi.

“La mozione- dice Luca Pizzuto- (consigliere Sel) , ha lo scopo di dare il massimo sostegno a chi è impegnato in una trattativa durissima con lo Stato, una trattativa che non riguarda solo la politica ma tutta la classe dirigente sarda”.