L.Elettorale, Tabacci: Senza preferenze non si rappresentano italiani

“Io ho molta simpatia per il nuovo corso del Pd. Ma qui mi ha convinto molto di più l’intervento di Rosy Bindi rispetto a quello di Matteo Richetti. Con l’emendamento sulle preferenze si può aprire un varco per risolvere il problema delle liste bloccate e anche della parità di genere. Ho avuto la fortuna di stare in questo Parlamento superando tre sistemi elettorali, quello con le preferenze, il “Mattarellum” ed il “Porcellum” e posso dire che in passato ci si sentiva rappresentante del popolo, in questi ultimi anni ho faticato a sentirmi tale. Per cui non perdiamo l’occasione storica che la riforma della legge elettorale ci offre”. Lo dichiara nell’Aula di Montecitorio Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico.