Ilva, Pisicchio: Dimostriamo di essere un Paese civile

”La questione dell’Ilva di Taranto rappresenta il tema centrale della vocazione industriale italiana e della sua capacita’ di dimostrarsi un paese civile”. Lo ha detto Pino Pisicchio, presidente del gruppo Misto alla Camera e vicepresidente di Centro Democratico, intervenendo nell’aula di Montecitorio. ”Undicimila posti di lavoro – ha aggiunto – negli impianti, 40.000 comprendendo l’indotto, l’intero sistema industriale siderurgico italiano, da un lato, e dall’altro l’aumento increscioso di malattie direttamente causate dai veleni dell’Ilva nel territorio, rappresentano la criticita’ italiana piu’ drammatica ed urgente, tale da indurre ad immaginare l’intervento di un commissario governativo per attuare le prescrizioni di messa in sicurezza degli impianti, secondo i protocolli previsti dall’autorizzazione integrata ambientale. Risulta chiaro come oggi la questione ambientale rappresenti la vera priorita’: la produzione e’ di sette milioni di tonnellate di acciaio annue, mantenendo un livello competitivo altissimo. Questa e’ una risorsa che non va menomata o dispersa. Ma la salute dei lavoratori e dei tarantini – conclude Pisicchio – viene prima di tutto. Il governo intende darsene carico: un commissario per l’attuazione rigorosa dell’autorizzazione integrata ambientale sembra la soluzione piu’ immediata ed efficace”.