Pisicchio: Serve legge, i partiti non siano terra di nessuno

“E’ veramente singolare il fatto che, a distanza di sessantasei anni dal dibattito alla Costituente che vide Mortati e Moro protagonisti della proposta di inserimento nella Carta della democrazia interna ai partiti, si continui ancora a discutere criticamente e a non agire su questo fondamentale tema. E’ forse eccessivo pensare di inibire la partecipazione alle elezioni di movimenti privi di statuti, tuttavia e’ chiaro che i partiti non possono piu’ considerarsi una terra di nessuno. O peggio: una terra di qualcuno che la fa da padrone”. Lo afferma il presidente del Misto alla Camera e vicepresidente di Centro Democratico, Pino Pisicchio.