Flick: Nessun accordo tra procure, né coincidenze tra scandali ed elezioni

“Non c’è né un accordo tra procure, né una coincidenza”. Lo ha detto Giovanni Maria Flick, ex presidente della Corte Costituzionale e candidato al Senato con il Centro Democratico di Bruno Tabacci, in un’intervista al Messaggero in merito ai cinque arresti nelle ultime quarantotto ore, proprio a ridosso delle elezioni.

Non c’è alcun legame tra inchieste ed elezioni secondo Flick che ha spiegato: “Ogni processo ha i suoi tempi e le situazioni sono profondamente diverse le una dalle altre. Comincerei a distinguere le ipotesi di custodia cautelare, cioè gli arresti, dalle ipotesi in cui per esempio si parli della conclusione delle indagini preliminari, e penso alla vicenda milanese. O ancora, ci sono le ipotesi in cui c’è stata una sentenza di condanna”.

“Non vedo la possibilità di stabilire un comune disegno criminoso tra reati diversi e processi con tempi diversi”, ha concluso.